SPETT.DIRIGENTE:UNICOBAS:CIRCOLARE.MINISTERO.FUNZIONE.PUBBLICA.SCIOPERO.BREVE.7.MAGGIO.2025
SCIOPERO PROCLAMATO PER IL 7 MAGGIO. ECCO IN ALLEGATO LA CIRCOLARE DEL MINISTERO DELLA FUNZIONE PUBBLICA CHE LO ANNUNCIA, NONCHÉ UN MANIFESTO E UN VOLANTINO PRODOTTO DAL SINDACATO DA AFFIGGERE ALL’ALBO SINDACALE unitamente alla presente nota.
LO SCIOPERO RISULTA QUINDI REGOLARMENTE PROCLAMATO DALL’ UNICOBAS, CHIUNQUE PUÒ ADERIRVI INDIPENDENTEMENTE DALLE EVENTUALI (PERALTRO SANZIONABILI) LACUNE INFORMATIVE IN CAPO ALL’AMMINISTRAZIONE. AI SENSI DELLA L. 146/90 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI LO SCIOPERO DEVE VENIRE RESO NOTO A DOCENTI, ATA, GENITORI E ALUNNI.
I DIRIGENTI SCOLASTICI SONO TENUTI A DARNE IMMEDIATA COMUNICAZIONE AI LAVORATORI ED ALL’UTENZA, SIA CON AVVISO PER IL TRAMITE DEI DOCENTI TUTTI, PER MEZZO DI AVVISO DA PUBBLICARE SUL SITO DELL’ISTITUTO ED AFFIGGERE FUORI DELL’ISTITUTO, AVVERTENDO CHE “CAUSA SCIOPERO IL GIORNO 9 MAGGIO 2024 NON SI GARANTISCE IL SERVIZIO”.
I LAVORATORI NON SONO TENUTI A DICHIARARE ANTICIPATAMENTE L’ADESIONE O MENO ALLO SCIOPERO: SE RITENGONO, HANNO LA FACOLTÀ DI COMUNICARE CHE NON HANNO ANCORA DECISO E CHE DECIDERANNO LA MATTINA DEL GIORNO STESSO.
DOCENTI ED ATA, INCARICATI A TEMPO INDETERMINATO O DETERMINATO, CHE NON RISULTERANNO PRESENTI A SCUOLA NELLA PRIMA O NELL’ULTIMA ORA E CHE NON SI SIANO DICHIARATI IN MALATTIA, SECONDO NORMATIVA VIGENTE RISULTERANNO AUTOMATICAMENTE IN SCIOPERO.
LA PRESENTE, PER RICHIAMARE UN PRECISO DOVERE STABILITO DALLA LEGGE 146/1990 (E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI), IN CAPO AI DIRIGENTI SCOLASTICI: QUELLO DI AVVISARE PER TEMPO DOCENTI, ATA E FAMIGLIE.
LO SCIOPERO COPRE QUALSIASI ATTIVITA’ DIDATTICA O FUNZIONALE ALL’INSEGNAMENTO, “PROGETTI” O STRAORDINARI CHE CADANO NEL TURNO DI SERVIZIO ANTIMERIDIANO O POMERIDIANO.
PIATTAFORMA DELLO SCIOPERO ALLEGATA:
7 maggio 2025: Sciopero Nazionale prima o ultima ora Docenti e Ata a seconda dei turni di lavoro
Invalsi? Docenti Primaria: Sciopero somministrazione e correzione test
Contratto – miseria? Nuove “Indicazioni Nazionali” di Valditara? Economia di guerra? No, grazie!
Il rinnovo del contratto varrà solo 30 euro! Vogliamo la 14° mensilità e poi un contratto specifico per l’Istruzione fuori dai diktat del Dlvo 29/93 che impone l’aggancio (al ribasso) all’ “inflazione programmata”. Solo così potremo avere aumenti veri: 1000 euro per i Docenti e 500 per gli Ata (per rientrare nella media retributiva Ue).
Assumere i precari con un doppio canale di reclutamento per coprire i vuoti in organico del personale Docente ed Ata.
Riconoscere a collaboratori scolastici ed assistenti tecnici il ruolo di coadiuzione educativa ed agli amministrativi l’indennità di rischio contabile.
Investire 13 miliardi del Pnrr per risanare l’edilizia scolastica, all’80% non a norma e per il 50% priva persino dell’agibilità.
Eliminare le ridicole prove Invalsi, simbolo della Scuola-quiz, nonché la visione neo-gentiliana del Ministro Valditara contenuta nelle nuove “Indicazioni Nazionali”.
Sopprimere il vincolo di permanenza per i neo-assunti nella prima sede scolastica.
Destinare 200 milioni all’adeguamento di pensioni e stipendi degli Ata ex Enti Locali defraudati dell’anzianità pregressa, come riconosciuto da 10 sentenze della Suprema Corte di Strasburgo.
Parificare il personale educativo allo status della scuola Primaria.
Siamo sempre impegnati contro la regionalizzazione.
Per la pace: riconversione delle spese militari su Sanità, Trasporti e diritto al lavoro.
p. l’Unicobas: Maria Grazia Argiolas
(Rappresentante Legale – firmato digitalmente)
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Ministero_Funzione_Pubblica_CRUSCOTTO_SCIOPERI_-_Proclamazione_Sciopero_7.5.2025
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